IL MIO BACKGROUND

Il corpo è una macchina incredibile, dotata di un'intelligenza antica che è impressa nel suo DNA.

Fin da piccolo ho sempre provato un certo fascino per il modo in cui il corpo funziona, si muove, guarisce, cresce, comunica, cambia.

Ricordo ancora la sensazione delle prime capriole, ruote, verticali traballanti, salti e equilibri cercando di imitare gli atleti che vedevo in tv. Ma non è proprio così che ho iniziato il mio percorso nello Yoga!

Fino a non molto tempo fa ero un ballerino professionista. Un lavoro che mi ha dato la fortuna di viaggiare in quasi tutti il mondo.

COME HO SCOPERTO LO YOGA

Durante gli anni da ballerino, ero sempre alla ricerca di nuovi esercizi e modi per allungare il corpo. La flessibilità nella danza è fondamentale.

Iniziai a esplorare costantemente, imparando dai i miei limiti e a volte anche spingendomi un po' troppo oltre.

Il web è stato la mia scuola per molto tempo: pieno di video e di fonti interessanti su cui studiare. Fu proprio così che scoprii lo Yoga.

Un giorno, passando da un video all'altro, notai una sequenza che era davvero perfetta per me (senza saperlo, si trattava di una lezione di Vinyasa Yoga). Tutto quello che sapevo sullo yoga era che si trattava di una sorta di modo di vivere nato da qualche parte in Asia. Non mi interessava sapere altro e come puoi immaginare, non avevo alcun interesse nemmeno sull'aspetto spirituale.

Quella sequenza però era così perfetta per me, che decisi di seguirla quotidianamente per un mese intero. Quasi senza accorgermene, diventò parte della mia routine prima di ogni spettacolo (ero ancora un ballerino allora).

Più seguii quel video, più iniziai a incuriosirmi su quali altri benefici lo yoga potesse darmi (oh e che mondo scoprii!).

Iniziai a seguire sempre più video lezioni e, più ne seguivo, più iniziai a notare una costante: L'ascolto del corpo e della mente attraverso il respiro.

Fu a quel punto che realizzai di non essermi mai ascoltato veramente, ne di aver mai respirato con consapevolezza. Fino a quel momento avevo dato per scontato sia il mio corpo che il mio respiro, mai realizzando quando fossero miracolosi.

COSA SIGNIFICA PER ME OGGI

Come avevo detto poco fa, per me lo Yoga era una semplice e efficace attività fisica ma nulla di più. Ma con ogni pratica, come un seme in un terreno fertile, iniziò a mettere radici dentro di me nel corso dei mesi e poi anni.

Non avrei mai pensato di diventare un insegnante, ma non ho mai sentito nulla di più giusto per me.

Lo Yoga mi ha accompagnato silenziosamente nei cambiamenti più importanti della mia vita: quando ho smesso di danzare dopo essermi trasferito in Canada, quando è finita la mia più importante relazione, e ancora quando ho perso persone a me care.

Nello Yoga scoprii il modo per ritrovare me stesso.

Dall'essere una 'sorta di stile di vita originato da qualche parte in Asia' lo Yoga divenne il mio modo di vivere, originato da dentro me stesso.

COSA VOGLIO CONDIVIDERE CON VOI

Non avrei mai pensato che su uno spazio così piccolo come il tappetino, potessimo diventare qualcosa di così grande e potente. Quel piccolo spazio, è stata la porta che mi ha connesso alle parti più profonde e più autentiche di quello che sono.

Mi ha permesso non solo di scoprire il mio mondo interiore, ma anche di esplorare questo meraviglioso pianeta su cui viviamo, conoscendo incredibili persone che mi hanno insegnato tanto.

È tuttora una trasformazione continua, un'evoluzione fatta di 'lasciar andare, scoprire, imparare, accettare i propri limiti, guarire, crescere.'

Con I blog che troverai qui, voglio condividere molto umilmente le cose che ho imparato e magari aprire una piccola porticina su questo incredibile mondo che è lo Yoga.

Lo Yoga è per tutti i corpi, per tutte le età, per tutte le forme e i background. Attraverso i miei corsi e i miei blog voglio insegnarvi proprio questo

Buona lettura.